Sono trasmigrata e adesso cosa faccio?

Con l’avvicinarsi della data del 20 agosto 2022 che, salvo proroghe, segnerà la fine del processo di trasmigrazione delle odv e aps già iscritte ai registri regionali, stanno arrivando una serie di comunicazioni da parte dell’ufficio Regionale del registro unico del terzo settore. Tutto quello che c’è da sapere

Approfondimento a cura dell’avvocato Cristina Muzzioli – Le comunicazioni riguardano:

  • le richieste di modifiche statutarie per chi non ha adeguato gli statuti ai contenuti del codice del terzo settore e non ha risposto alla rilevazione regionale straordinaria dello scorso anno
  • le modifiche statutarie per chi ha ancora qualche piccola discrepanza statutaria nonostante abbia effettuato gli adeguamenti
  • la richiesta dell’attestazione riguardante il patrimonio per le associazioni con personalità giuridica
  • la conclusione con successo della procedura di trasmigrazione.

Approfondiamo le comunicazioni relative alle associazioni che hanno ultimato con successo la trasmigrazione e sono finalmente iscritte nel registro unico del terzo settore, l’ormai mitico Runts.

Cosa fare oltre che stappare una bottiglia?

Nel testo della mail che comunica l’avvenuta trasmigrazione viene dato un termine di 90 giorni dalla comunicazione per depositare il bilancio del 2021 e per controllare i dati presenti sul portale Runts.

Si allega un esempio di mail di iscrizione

From: avvisi.runts@cert.infocamere.it
To: ASSOCIAZIONEDONMARIOROSSI@gmail.com, ASSOCIAZIONEDONMARIOROSSI@legalmail.it
Cc: 
Bcc: 
Date: Fri, 24 Jun 2022 09:30:14 +0200 (CEST)
Subject: [RUNTS – Emilia-Romagna] [IDPR 356771 CF xxxxxxxxx Iscrizione in seguito a conclusione della trasmigrazione

Gentile utente,
La informiamo che l’ente ASSOCIAZIONE DON MARIO ROSSI ODV con codice fiscale xxxxxx, e numero di Repertorio xxxxxx è stato iscritto nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore in seguito alla conclusione della trasmigrazione.

Gli Enti, entro novanta giorni dall’iscrizione al RUNTS, sono tenuti, accedendo al RUNTS attraverso il Front Office, a verificare gli elementi già inseriti a sistema, integrarli e/o aggiornarli con gli ulteriori dati obbligatori di cui all’art. 8 del D.M. 106/2020, e a caricare il bilancio 2021.


Il provvedimento di iscrizione nel Registro è allegato alla presente. Per ogni ulteriore esigenza La invitiamo ad accedere all’area riservata del portale RUNTS.


La presente è stata generata da un sistema automatico, si prega pertanto di non rispondere a questo indirizzo in quanto ogni risposta sarà cestinata.

Cordiali saluti

Con l’esito positivo della trasmigrazione quindi si può accedere al Runts con lo spid del presidente e attraverso la procedura di modifica fare il controllo e l’aggiornamento dei dati presenti.

Fatto l’accesso attraverso il sito verrà richiesto il codice fiscale dell’ente di appartenenza  e si potrà procedere al controllo dei dati con la procedura di modifica.

Le informazioni da controllare ed aggiornare riguardano:

  • i dati dell’associazione (denominazione, numero di telefono, mail, pec , sito etc)  
  • la sede legale e le eventuali sedi operative
  • i dati relativi ai membri dell’organo amministrativo corredati di data di nomina e poteri conferiti
  • se presenti i dati dei membri dell’organo di controllo e del revisore contabile corredati di data di nomina
  • le attività svolte in base alla classificazione dell’art. 5 del codice del terzo settore e in base alla classificazione usata dall’istat nell’ambito del censimento
  • lo svolgimento o meno delle attività diverse ai sensi dell’art 6 del codice del terzo settore,

Con una separata pratica sempre attraverso il portale del Runts invece si dovrà depositare il rendiconto dell’anno 2021.

Il rendiconto deve già essere conforme agli schemi ministeriali di cui al decreto del 5 marzo 2020 in base alle dimensioni dell’ente (rendiconto per cassa per gli enti con proventi fino a 220,000 euro e un bilancio di esercizio formato da stato patrimoniale, rendiconto gestionale e relazione di missione per gli enti con proventi superiori) e approvato dall’assemblee delle associazione nei termini previsti dal loro statuto.

Non vanno depositati rendiconti con forma diverse e nei prossimi anni il deposito sarà da far eogni anno entro il 30 giugno.

I soggetti legittimati a queste due pratiche (variazione dati e deposito rendiconto) sono:

a) il rappresentante legale dell’ETS o in alternativa il rappresentante legale della rete associativa cui l’ETS aderisce;

b) uno o più amministratori dell’ETS o in mancanza, i componenti dell’organo di controllo; in ogni caso le generalità dei soggetti abilitati devono risultare tra quelle dei titolari di cariche sociali già inserite sul Runts;

c) un professionista iscritto all’albo dei revisori contabili solo per il deposito dei bilanci.

Per il deposito è necessario lo spid e la firma digitale.

Al momento (e anche per evitare acquisti multipli di firme digitali per tuti i membri del direttivo) la cosa più semplice per un’associazione non aderente a reti   associative è quello di accedere con lo spid del legale rappresentante dell’ente e dotarlo di firma digitale.

Sia lo spid che la firma digitale sono personali e non legati all’associazione, quindi qualora sia nominato un nuovo presidente anche lui dovrà essere dotato di firma digitale.

Un altro importante aspetto da ricordare per gli enti trasmigrati che non sono già presenti nell’elenco permanente del 5 per mille hanno fino al 30 ottobre 2022 per inscriversi attraverso il runts   barrando nella piattaforma la voce “accreditamento del 5/1000”e inserendo il proprio iban.

Quindi bevuta la bottiglia stappata per festeggiare l’avvenuta trasmigrazione non resta che prendere confidenza con la nuova piattaforma e con le nuove modalità di comunicazione con il Runts  e dare l’estremo saluto a Teseo, che ci ha fatto compagnia per tanti anni.